Alpinista muore sul Cervino dopo un volo di 800 metri

ZERMATT, Svizzera — Grave incidente ieri mattina sul versante svizzero del Cervino: un alpinista, di cui non si conoscono ancora le generalità, è precipitato per 800 metri mentre tentava l’ascensione della “Gran Becca”. La caduta gli è stata fatale.

Secondo le prime ricostruzioni della polizia cantonale, l’uomo stava tentando da solo l’ascesa alla cima del Cervino dal lato svizzero, ovvero dal Canton Vallese. Poco prima delle 9 è avvenuto l’incidente.

L’alpinista si trovava a circa 4000 metri di quota sul versante est quando è caduto, facendo un volo di 800 metri. Altri alpinisti si trovavano nella zona e hanno assistito al fatto allertando immediatamente i soccorsi.

L’uomo è morto sul colpo a causa delle gravi lesioni dovute alla caduta. Nel pomeriggio una squadra di soccorso dell’Air Zermatt si è recata sul posto per recuperare la salma e trasportarla a valle. Sono tuttora in corso le indagini per stabilire le cause dell’incidente e l’identità della vittima.