Alpinismo

Anna Pfaff torna in parete con una nuova via sul Mount Providence

Nel 2022 l’alpinista statunitense perse diverse dita a causa di un congelamento. Nelle scorse settimane è tornata in Alaska per la prima volta, portando subito a casa un ottimo risultato

Anna Pfaff, nel suo primo ritorno in Alaska dopo la perdita di varie dita a causa di un congelamento sofferto nel 2022, ha aperto una nuova via insieme ad Andres Marin e Thomas Bukowski.
I tre hanno scalato una linea di 983 metri sulla parete Sud del Mount Providence (3429 m), ma sono dovuti tornare indietro un centinaio di metri sotto la cima. Una scelta difficile, ma di cui non si pentono: “Avevamo già salito la parte più ripida e difficile della montagna. È stata una decisione dura da prendere, ma alla fine era la cosa più giusta e responsabile da fare” ha scritto Bukowski.

Il Mount Providence ha curiosamente ricevuto poche attenzioni da parte degli alpinisti: per questo i tre hanno deciso di dedicarsi a una linea al centro della parete Sud, portandosi cibo per due giorni. Bukowski ha descritto così le difficoltà incontrate sulla parete: “Molta neve fresca, alcune sezioni di misto che Andres ha valutato M5, uno stretto scivolo di ghiaccio dove io ho trovato ghiaccio sorprendentemente buono (AI4?) e una sezione ripida (70°?) di neve sfaccettata attraverso cui Anna si è fatta strada”.
Dopo il primo giorno di scalata, gli alpinisti hanno bivaccato su una cengia, per poi scalare la mattina dopo un tiro ancora più duro e freddo degli altri. Il tempo ha iniziato a peggiorare, e i tre sapevano di non essere preparati ad un altro bivacco e di aver bisogno di tempo per la discesa. Da qui la decisione di tornare indietro a brevissima distanza dalla vetta, battezzando la via Journey Through the Castle of Providence (983m, V, M5, AI4, 5.10).

Un lavoro di squadra

Non avrei potuto chiedere compagni migliori con cui tornare nell’Alaska Range dopo 2 anni di distanza. Ho fatto questo viaggio con l’unica aspettativa di prendere le decisioni giuste e divertirmi in montagna. L’abbiamo fatto”, ha scritto Anna Pfaff su Instagram.

Vedere Anna nelle montagne dell’Alaska, scalando forte con un sorriso stampato in faccia, è stata una cosa fantastica ed emozionante”, ha sottolineato Marin. La via non si sarà conclusa con la conquista della vetta, ma andare in montagna va molto al di là del raggiungere la cima, e i tre alpinisti lo hanno dimostrato anche con questi commenti.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Anna Pfaff (@pfaff_anna)

Tags

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close